{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-en-jsx","path":"/en/normativa/ocdpc-n-1131-del-27-febbraio-2025-0/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":900015405,"title":"Ocdpc n. 1131 del 27 febbraio 2025","field_titolo_esteso":"Ocdpc n. 1131 del 27 febbraio 2025 - Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 23 e 24 settembre 2024 nel territorio dei comuni di Arcugnano, di Barbarano Mossano, di Castegnero, di Longare, di Nanto e di Villaga della provincia di Vicenza e del comune di San Giovanni Ilarione della provincia di Verona. \r\n \r\n","field_id_contenuto_originale":900015404,"field_data":"2025-02-27T16:11:15+01:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 56 dell'8 marzo 2025
\n"},"body":{"processed":"IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
\nVISTI gli articoli 25, 26 e 27 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 28 gennaio 2025, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 23 e 24 settembre 2024 nel territorio dei comuni di Arcugnano, di Barbarano Mossano, di Castegnero, di Longare, di Nanto e di Villaga della provincia di Vicenza e del comune di San Giovanni Ilarione della provincia di Verona;
\nCONSIDERATO che, nei giorni 23 e 24 settembre 2024, il territorio dei comuni di Arcugnano, di Barbarano Mossano, di Castegnero, di Longare, di Nanto e di Villaga della provincia di Vicenza e del comune di San Giovanni Ilarione della provincia di Verona è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone;
\nCONSIDERATO, altresì, che i summenzionati eventi hanno causato movimenti franosi, esondazioni, allagamenti, danneggiamenti alle infrastrutture viarie e a edifici pubblici e privati;
\nRAVVISATA la necessità di disporre l’attuazione dei primi interventi urgenti finalizzati a fronteggiare l’emergenza in rassegna;
\nATTESO che la situazione emergenziale in atto, per i caratteri d’urgenza, non consente l’espletamento di procedure ordinarie, bensì richiede l’utilizzo di poteri straordinari in deroga alla vigente normativa;
\nACQUISITA l’intesa della Regione Veneto;
\nDISPONE
\nART. 1
\n(Piano degli interventi)
ART. 2
(Contributi di autonoma sistemazione)
ART. 3
\n(Deroghe)
\n
ART. 4
(Prime misure economiche e ricognizione dei fabbisogni ulteriori)
ART. 5
(Materiali litoidi, vegetali e di risulta)
ART. 6
(Procedure di approvazione dei progetti)
ART. 7
(Impiego del Volontariato organizzato di protezione civile)
ART. 8
\n(Copertura finanziaria)
ART. 9
\n(Sospensione dei mutui)
ART. 10
(Relazioni del Commissario delegato)
ART. 11
(Oneri per prestazioni di lavoro collegate all’emergenza)
La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nRoma, 27 febbraio 2025
\nIL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
\nFabio Ciciliano