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Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 95 del 24 aprile 2025
\n"},"body":{"processed":"IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
\nVISTI gli articoli 25, 26 e 27 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
\nVISTO il decreto-legge 22 aprile 2025, n. 54, recante disposizioni urgenti ai fini dell’organizzazione e della gestione delle esequie del Santo Padre Francesco e della cerimonia per l’inizio del ministero del nuovo Pontefice;
\nCONSIDERATA la necessità di dover disporre, senza alcun indugio, degli strumenti necessari a garantire una gestione coordinata delle cerimonie funebri di Papa Francesco, del conclave e dell’intronizzazione del nuovo Pontefice, con l’obiettivo prioritario di assicurare l’assistenza necessaria alle persone che giungono nella Capitale per parteciparvi, promuovendo, in raccordo con le competenti autorità, la continuità operativa, anche ai fini del mantenimento della sicurezza e dell’ordine pubblico e senza interruzioni nei servizi essenziali nonché nel pieno rispetto delle tradizioni liturgiche e protocollari, tenuto conto del rilievo internazionale degli eventi;
\nCONSIDERATO che per l’evento si prevede un massiccio afflusso di persone nella Capitale;
\nCONSIDERATO che il summenzionato decreto-legge sancisce che il Capo del Dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri garantisca, tra l’altro, il coordinamento di tutte le attività, operando in stretto raccordo con il Prefetto di Roma, il Commissario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025, il Presidente della Regione Lazio e il Sindaco di Roma Capitale, nonché con le altre amministrazioni, gli enti pubblici e privati e le società di servizi, anche attraverso l'interscambio delle informazioni utili in un contesto di sinergie operative;
\nRAVVISATA la necessità di disporre degli strumenti necessari per una organizzata e coordinata gestione degli eventi, garantendo tutta l’assistenza necessaria alle persone coinvolte;
\nATTESO che la situazione in atto necessita di una tempestività e flessibilità di azione tali da non consentire l’espletamento di procedure ordinarie, bensì richiede l’utilizzo di poteri straordinari in deroga all’ordinamento vigente;
\nACQUISITI gli esiti del Comitato operativo del 21, 22 e 23 aprile 2025;
\nDISPONE
\nART. 1
(Coordinamento delle attività)
ART. 2
(Piani operativi di settore)
ART. 3
(Deroghe)
ART. 4
(Impiego del Volontariato organizzato di protezione civile)
ART. 5
(Disposizioni finalizzate a garantire la piena operatività del Servizio Nazionale della Protezione civile)
ART. 6
(Disposizioni finalizzate a garantire la piena operatività del Dipartimento della Protezione civile)
ART. 7
(Utilizzo gestori di telecomunicazioni e IT-Alert)
ART. 8
(Copertura finanziaria)
La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nRoma, 23 aprile 2025
\nIL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
\nFabio Ciciliano